Operatori in EMERCRIM

Qualifiche e requisiti di accesso

governance

1. ESPERTI IN GOVERNANCE, INTELLIGENCE, TECHNOLOGY E SECURITY

Trattasi delle discipline privilegiate dalla Rivista ‘Urgency’ edita dell’Ente: i candidati disponibili ad essere iscritti con tali funzioni hanno il compito di elaborare progetti, fornire consulenze ed essere formatori per gli specifici settori di intervento. Per l’accesso è richiesta la laurea magistrale in Scienze Politiche, Economia e Commercio, Criminologia, Investigazione e Sicurezza, Relazioni Internazionali, Ingegneria Informatica o affini oltre ad un diploma di specialità universitaria di durata almeno triennale in discipline congruenti (con accesso mediante pubblico concorso per titoli e per esami); in alternativa: un PhD (anche in settori non congruenti) o l’appartenenza a reparti militari o di polizia con incarichi congruenti anche in quiescenza. Il candidato deve inoltre dimostrare di aver svolto per almeno cinque anni continuativi attività professionali coerenti con le suddette discipline.

CRIMINOLOGI

2. CRIMINOLOGI, CRIMINALISTI, ESPERTI IN CRIMINOLOGIA O IN CRIMINALISTICA

Hanno il compito di elaborare progetti e fornire consulenze e conoscenze nell’ambito della criminologia o della criminalistica; per i Criminologi o i Criminalisti è richiesta una Laurea Magistrale e il Diploma di Specialista in Criminologia o in Criminalistica rilasciato da Istituti Universitari (in Italia o all’estero, in quest’ultimo caso con allegato il riconoscimento legale rilasciato dagli organi competenti di equipollenza dell’analogo titolo italiano); si precisa che il Diploma di Specialista in Criminologia Clinica (con accesso mediante pubblico concorso per titoli e per esami) non può essere sostituito con un Master biennale di secondo livello in criminologia o scienze affini); in alternativa un Phd in Criminologia o in Criminalistica; in alternativa essere un Magistrato Ordinario in quiescenza od Onorario in servizio o in quiescenza con almeno nove anni di servizio continuativo effettuato nella funzione; per gli Esperti in Criminologia o Criminalistica, il possesso di una Laurea Magistrale e l’aver svolto per almeno sei anni consecutivi la funzione di Esperto Criminologo (ex Art. 80 O.P.) presso un Istituto di Pena o un UEPE o di Magistrato Onorario (ex Art. 80 O.P.) presso un Tribunale di Sorveglianza o un Tribunale dei Minorenni ovvero Viceprocuratore Onorario per non meno di sei anni consecutivi. Possono accedere a questa categoria anche i titolari della licenza prefettizia per l’investigazione e/o per la vigilanza privata con almeno venti anni continuativi di titolarità. Per tutti è richiesto il possesso dell’identificativo ORCID.

3. PSICOTERAPEUTI PSICOTRAUMATOLOGI DELL’EMERGENZA SANITARIA

Impiegati per il sostegno psicologico nelle emergenze sanitarie nel post attacco terroristico, nel post ribellismo sociale, nel supporto al PTSD o nel post catastrofe naturale o artificiale, operano secondo i modelli psicotraumatologico e ipnologico cognitivo della Scuola Quadriennale di Ipnoterapia Cognitiva di cui l’Ente è gestore. Possono svolgere anche: attività di triage psicologico secondo i criteri previsti per gli interventi psicosociali da attuarsi nelle condizioni critiche e di crisi; sostegno psicologico ai pazienti nelle fasi che precedono le terapie intensive, il coma farmacologico o gli interventi chirurgici in anestesia generale; lo studio, la ricerca, l’operatività per il miglioramento della comunicazione medico-paziente e/o medico-personale sanitario/paziente con particolare riguardo alle terapie sub intensive, intensive e pre-operatorie in genere; occasionalmente sostegno psicologico per adulti e per minori (con traumi dell’infanzia) secondo il modello delle psicoterapie brevi e focali. Requisiti: la conoscenza teoria e pratica – anche attraverso pubblicazioni scientifiche – dei suddetti campi psicoterapeutici; l’abilitazione all’esercizio della Psicoterapia certificata dal proprio Ordine Professionale di appartenenza con iscrizione nell’elenco degli psicoterapeuti da almeno dieci anni; tale periodo può essere ridotto a cinque se il candidato ha frequentato con profitto almeno un corso di Psicologia dell’Emergenza o analogo anche in ambito privato o semipubblicistico (ad esempio presso la C.R.I. o il S.M.O.M.); a tre se il candidato ha svolto l’attività di formatore in Psicologia dell’Emergenza in ambito istituzionale. La certificazione relativa sarà valutata discrezionalmente dall’O.A.

PSICOTERAPEUTI DI AREA CRIMINOLOGICA

4. PSICOTERAPEUTI PSICOTRAUMATOLOGI DI AREA CRIMINOLOGICA, DETENTIVA, BELLICA

Impiegati per il sostegno psicologico e il pronto intervento in area criminologica, detentiva e bellica, operano secondo i modelli psico-traumatologico e/o ipnologico cognitivo della Scuola Quadriennale di Ipnoterapia Cognitiva di cui l’Ente è gestore. Requisiti: abilitazione all’esercizio della Psicoterapia certificata dal proprio Ordine Professionale di appartenenza con iscrizione nell’elenco degli psicoterapeuti da almeno dieci anni combinata con la funzione Esperto Psicologo e/o Criminologo (ex Art. 80 O.P.) per almeno due anni o di Psicologo Militare o di addetto al Servizio Psicologico in un Reparto Militare (svolta anche in passato) per almeno un anno; non è considerata valida tale funzione se prestata presso il Corpo Militare della C.R.I., presso il Corpo Militare del S.M.O.M o presso le Associazioni di Volontariato della Protezione Civile (anche iscritte nel Registro Nazionale degli Enti di Protezione Civile Nazionale). Titoli preferenziali: la pubblicazione di testi o di articoli scientifici in tema di Psicologia Militare (solo se forniti dell’identificativo DOI), l’aver svolto l’attività di formatore in Psicologia dell’Emergenza in ambito istituzionale, l’aver svolto il supporto psicologico nello scenario bellico, il possesso dell’identificativo ORCID afferente le suddette esperienze e competenze.

PEDAGOGIA DELL'EMERGENZA

5. PEDAGOGISTI DELL’EMERGENZA IN TEMPO DI PACE E IN TEMPO DI GUERRA

Operano per l’analisi degli scenari sociali colpiti o a rischio di essere colpiti da eventi catastrofici improvvisi e imprevisti al fine di determinare sia la tipologia dell’intervento sui singoli sfruttando la loro resilienza e resistenza nei momenti di incertezza e di rischio sia sul contesto sociale al fine di evitare la cronicizzazione dello stato di crisi. Parimenti possono occuparsi dei metodi e delle tecniche per la rapida ed efficace trasmissione, durante i briefing, delle istruzioni e dei comportamenti utili ai civili, ai militari, alle Forze di Polizia, ai sanitari e agli altri operatori intervenienti nell’area di crisi. Requisiti per l’accesso l’iscrizione all’Ordine/Albo dei Pedagogisti o degli Educatori Socio Pedagogici, la laurea magistrale in Pedagogia o in Scienze dell’Educazione o della Formazione, il possesso di un diploma di specialità universitaria (con accesso mediante pubblico concorso per titoli e per esami, almeno triennale – non sostituibile con un master biennale di secondo livello -) ed una comprovata e documenta esperienza nello specifico settore in ambito istituzionale; in alternativa al diploma di specialità e all’esperienza, un Phd in discipline congruenti.

medici di pronto soccorso

6. MEDICI DI PRONTO SOCCORSO E DELLE EMERGENZE SANITARIE

In grado non solo di affiancare gli psicoterapeuti e i pedagogisti dell’emergenza ma di svolgere anche funzioni dirigenziali nel trasporto organi o emoderivati, nell’impiego di automediche, nella formazione e nell’impiego di personale sanitario per il miglioramento della comunicazione medico-paziente e/o medico-personale sanitario/paziente con particolare riferimento alle terapie sub intensive, intensive e preoperatorie in genere. Requisiti: laurea magistrale in medicina e chirurgia, diploma di specialista nelle discipline afferenti (quali l’analgesia, la rianimazione e la terapia intensiva), l’esperienza professionale nello specifico settore per non meno di cinque anni in ambito istituzionale.

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7. INFERMIERI DI AREA CRITICA

Con specifica esperienza nella rapidità e nell’intensità degli interventi sulle funzioni vitali di soggetti in condizioni critiche. Requisiti di accesso: laurea magistrale in Scienze Infermieristiche, Master di II livello in infermieristica di area critica, esperienza professionale almeno decennale nello specifico settore con la qualifica certificata di infermiere di area critica in ambito pubblico.

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8. INGEGNERI INFORMATICI

Per lo studio, la ricerca, la consulenza in tema di trasformazione e programmazione digitale declinate negli ambiti propri e di interesse dell’Ente. Requisiti: Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e comprovata e documentata esperienza nel settore almeno quinquennale in ambito istituzionale.

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9. ESPERTI IN CYBERTERRORISMO

Per lo studio, la prevenzione, la difesa e l’intervento in caso di attacco informatico terroristico. Requisiti di accesso: il PhD in discipline coerenti, una comprovata laboriosità scientifica nella materia, un’esperienza professionale nel settore almeno triennale, almeno un articolo scientifico congruente munito del DOI, il possesso dell’identificativo ORCID. 

RICERCATORI

10. RICERCATORI E ANALISTI SCIENTIFICI NEI TEMI DELLA SICUREZZA E DELL’EMERFGENZA E IN QUELLI PROPRI DI INTERESSE DELL’ENTE

Per lo sviluppo di progetti di ricerca nei settori di interesse dell’Ente pubblicabili sulla Rivista ‘Urgency’; possono presentare domanda di ingresso i Laureati Magistrali in una delle discipline di interesse dell’Ente e dei suoi rami operativi in possesso di un diploma di specialità universitaria (almeno triennale con accesso mediante pubblico concorso per titoli e per esami) o, in alternativa, di un PhD congruente – e di una documentata operosità scientifica in uno o più dei suddetti campi. Sono ammessi in tale categoria – in assenza dei suddetti requisiti – anche i magistrati ordinari – anche in quiescenza – od onorari (questi ultimi con almeno nove anni di servizio continuativo svolto); gli avvocati con esperienza documentata nel diritto internazionale e/o nel terrorismo internazionale; gli ufficiali – anche in quiescenza – dei corpi di polizia – compreso quelli municipali -; i medici legali, i docenti e i ricercatori universitari (in servizio o in quiescenza) con operosità scientifica congruente con i suddetti settori; per queste figure alternative è necessario avere pubblicato almeno dieci articoli scientifici muniti di DOI in materie congruenti e il possesso dell’identificativo ORCID.

PEDAGOGIA DELL'EMERGENZA

11. DIDATTI FORMATORI PER I CORSI DI ANTITERRORISMO

Per i corsi di formazione organizzati dall’Ente e dai suoi rami operativi, i requisiti di accesso sono determinati dall’O.A. in rapporto alla disciplina di insegnamento e per i corsi universitari (o della Scuola Quadriennale di Psicoterapia gestita dall’Ente) dal Direttore Scientifico o Decano o Preside o Rettore relativo; tali ultime figure sono nominate dall’O.A. tenuto conto dei requisiti previsti dalla legge in materia. Requisito base per tutti è il possesso del PhD (non per equivalenza normativa ma nominativamente attribuito) coerente con la disciplina che si chiede di insegnare e coerente con i settori di interesse dell’Ente e il possesso dell’identificativo ORCID. In alternativa l’essere o l’essere stato per almeno due anni docente/formatore presso una Scuola di Polizia (non municipale) o una Accademia Militare.

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12. GIORNALISTI INVESTIGATIVI INVIATI NELLE ZONE DI GUERRA O A RISCHIO ATTACCO TERRORISTICO O RIBELLISMO SOCIALE

Collaborano alla redazione di articoli scientifici o reportage per le Riviste (Urgency e Range) e per la Emercrim-TV; è concesso il disco stampa per l’auto e la Card identificativa come inviato speciale. Requisito di ammissione l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti come Professionista o Pubblicista (in quest’ultimo caso con non meno di quindici anni di iscrizione all’Ordine) e l’aver effettuato almeno un corso formativo – anche ECM – sulle precauzioni, sull’equipaggiamento e sulle norme da rispettare per gli inviati nelle zone di guerra, a rischio terrorismo o ribellismo sociale. Agli ammessi verrà istruita la domanda per ottenere il Pass per il libero accesso alle udienze e alle conferenze stampa presso i Tribunali Ordinari come inviati delle Riviste Urgency e Range o della Emercrim-TV.

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13. BIOETICISTI E NEUROETICISTI DELL’EMERGENZA O DI AREA CRITICA

Hanno il compito, nelle situazioni di crisi e di emergenza, di suggerire le azioni corrette sul piano etico soprattutto agli operatori sanitari intervenienti o di far parte dei Comitati Etici attivabili ad hoc. Requisito di accesso il Dottorato in Bioetica o in Neuroetica o in discipline affini; in alternativa la laurea magistrale in bioetica o in discipline affini e l’aver pubblicato almeno quattro articoli scientifici (muniti di DOI) nel settore oltre al possesso dell’identificativo ORCID.

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14. ESPERTI NEI SETTORI DELLA INVESTIGAZIONE SCIENTIFICA PENALE

Periti fonici, periti balistici, periti criminologi o criminalisti, antropologi criminali, chimici-psichiatri-psicologi-biologi-genetisti forensi, medici legali, investigatori privati abilitati alle indagini penali, quant’altri valutabili dall’O.A. Requisiti di accesso: l’iscrizione ad un Ordine Professionale e all’Albo dei CTU o dei Periti del Tribunale o della C.C.I.A.A con la specializzazione in criminalistica o in altra disciplina forense oppure titolarità di autorizzazione amministrativa (se il tipo di attività lo richiede) oltre ad una comprovata e documentata esperienza nel settore per non meno di dieci anni continuativi di attività in ambito privato e due in ambito istituzionale.

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15. ESPERTI NELLA PROTEZIONE PERSONALE E NELLE TECNICHE DI DISARMO

Per il ruolo di formatore teorico e pratico a non atleti; requisito il possesso (nel minimo) del 4^ Dan (per il Judo e il Karate) e una comprovata esperienza nella formazione base in ambito istituzionale per la protezione personale, per le tecniche di disarmo e per l’uso di armi di difesa personale improvvisate, improprie e legali.

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16. ESPERTI BALISTICI

Per il ruolo di formatore teorico e pratico sulle varie tipologie di armi e degli esplosivi utilizzabili durante un atto terroristico e su cosa è utile sapere in tali frangenti e scenari; requisito la comprovata esperienza nel settore in ambito militare e nelle forze dell’ordine o l’attività di CTU nelle specifiche materie con un minimo di dieci anni di attività continuativa in ambito privato e istituzionale.

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17. INTERPRETI E TRADUTTORI

Requisiti l’iscrizione negli elenchi di importanti associazioni di categoria italiane o estere (come, AITI, ANITI, ATA, CIOL, ITI, ASETRAD, SFT), la certificazione ai livelli C1 e C2 del CEFR, la comprovata esperienza professionale per non meno di cinque anni come interprete e traduttore nelle diverse declinazioni operative; lingue: Arabo, Russo, Cinese, Ebraico.

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18. ESPERTI NEL SURVIVAL URBANO

Con particolare riferimento alla sopravvivenza urbana in caso di attacchi di guerra (chimica, batteriologica, nucleare), in caso di attacco terroristico, sommossa, guerriglia urbana o eventi catastrofici con analoghi effetti sulla persona e sulla collettività. Requisiti: la comprovata esperienza in ambito istituzionale come formatore nelle modalità della fuga contro corrente umana in panico, negli espedienti speditivi per il superamento di ambienti venefici, per il superamento di ambienti in fiamme, per l’uscita da finestre (su grondaie e con naspo), per la mimetizzazione e il nascondimento, per la fuga dalla tromba degli ascensori, per l’apertura di porte chiuse di varie tipologie, per l’utilizzo di materiali comuni per la difesa e il soccorso in condizioni critiche outdoor e indoor compresa l’alimentazione e il riparo in condizioni critiche, sul come comportarsi in caso di ostaggi, sul come rapportarsi alle forze di polizia o di soccorso intervenienti. L’ammissione avverrà discrezionalmente e insindacabilmente, caso per caso, ad opera dell’O.A in base alla documentazione prodotta e all’eventuale svolgimento di una lezione nei suddetti temi in occasione di un evento formativo organizzato dall’Ente.

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19. NEGOZIATORI NELLE SITUAZIONI DI CRISI

La negoziazione in emergenza può essere condotta oltre che dal personale specializzato delle Forze di Polizia – come nel più classico caso del sequestro di persone – anche da chi incidentalmente si trova ad affrontare una situazione critica risolvibile con una corretta relazione comunicativa tra gli attori in gioco secondo le norme, le regole e le prassi operative ed etiche previste per gli specifici casi. Requisito per l’accesso sia – come operatore che come formatore – una comprovata e documentata esperienza, anche passata, nel settore in ambito istituzionale. Titoli preferenziali, l’iscrizione all’Albo dei Mediatori/Conciliatori presso le CCIAA o gli Istituti di Mediazione autorizzarti, l’aver frequentato (con superamento dell’esame finale) il corso universitario per mediatori e conciliatori risolutori dei conflitti, l’iscrizione all’Ordine degli Psicologi, la pubblicazione di articoli scientifici (muniti di DOI) nello specifico settore. L’ammissione avverrà discrezionalmente e insindacabilmente ad opera dell’O.A. in base alla documentazione prodotta e ad eventuali prove di simulate. 

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20. RADIOAMATORI DI EMERGENZA

Operano nelle emergenze (in tempo di pace e in tempo di guerra) connettendosi con la sede operativa dell’Ente per la trasmissione e la ricezione di dati e informazioni utili per la gestione dei nuclei di protezione civile ovvero per il monitoraggio di eventi o situazioni critiche anche in rete con altri radioamatori. Requisiti il possesso del brevetto di radioamatore, l’autorizzazione generale SWL e l’iscrizione da almeno due all’ARI o ad altra associazione di radioamatori riconosciuta. Titolo preferenziale è l’attività svolta in Protezione Civile nel settore. L’ingresso è subordinato (in sostituzione di quanto previsto dall’Art. 45) alla predisposizione e alla periodica manutenzione di link bidirezionali (in radiofrequenza, via web o satellitari) con la suddetta sede operativa in caso di interruzioni alla rete telefonica su doppino o mediante celle.

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21. ESPERTI IN OSINT

Requisito una comprovata esperienza teorico-operativa nel settore valutata discrezionalmente e insindacabilmente dall’O.A. in base alla documentazione prodotta (titoli di studio, pubblicazioni – muniti di DOI -, attività professionale specifica).

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22. ESPERTI NELL’ANALISI E NELLA LETTURA DELLE ESPRESSIVITÁ NON VERBALI DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO

Con specifico riferimento all’impiego degli schemi e dei protocolli di interpretazione del comportamento non verbale posturale e del volto per l’attendibile riconoscimento del mendacio, della pericolosità sociale e delle psicopatologie criminogene in genere. Requisiti per l’accesso: il conseguimento delle certificazioni di Codificatore F.A.C.S (Metodo Facial Action Coding) con una esperienza almeno biennale in ambito istituzionale e superamento, di fronte ad una commissione interna nominata dall’O.A., con votazione finale non inferiore ai 25/30mi, di una prova pratica di analisi e lettura delle espressività non verbali e della tenuta di una lezione formativa sul tema.

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23. ADDETTI AL SERVIZIO INFORMAZIONE NELLE SITUAZIONI DI EMERGENZA SOCIALI E LOCALI (PER EVENTI CALAMITOSI, ATTENTATI, TURBOLENZE, RIBELLISMO ED ALTRE ANALOGHE CONDIZIONI):

Concretizzano la funzione primaria e istituzionale di Protezione Civile dell’Ente (come da Art. Sub 2) fornendo, in sintonia ed armonia con le forze istituzionali intervenienti e presenti nello scenario dell’emergenza (soprattutto del soccorso, sanitarie e di polizia) informazioni corrette alle vittime e ai coinvolti su come comportarsi, su cosa fare od evitare nelle condizioni date ovvero sulle attività previste per i nuclei di protezione civile – come da successivo Articolo 21 – di cui possono far parte. Per questa funzione sono impiegabili gli Operatori dell’Ente selezionati dall’O.A. in rapporto alle competenze e professionalità più coerenti con le caratteristiche dell’evento che ne determina l’impiego. Organizzazione, inquadramento, linea di comando, strumenti, metodologie operative, logistica e nomina del Direttore delle operazioni sono a cura, caso per caso, dell’O.A.

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24. ESPERTI NELL’ANALISI DEI MERCATI FINANZIARI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

Con particolare riferimento all’andamento dei titoli commerciali e delle criptovalute in rapporto all’interpretazione delle dinamiche e dei processi geopolitici, macroeconomici, situazionali, fattuali e psicologico sociali. Requisiti lo svolgimento dell’attività di brokeraggio presso un istituto bancario per un periodo continuativo non inferiore ai dieci anni.

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25. STUDENTI AMMESSI ALLA SCUOLA QUADRIENNALE DI PSICOTERAPIA GESTITA DALL’ENTE

Possono accedere alla frequenza della Scuola di Psicoterapia gestita dall’Ente, previo superamento di concorso per titoli e per esami, i laureati magistrali (o vecchio ordinamento) in Psicologia o in Medicina e Chirurgia, già iscritti presso i rispettivi Ordini Professionali di appartenenza (v. Artt. 3, 20 e 21 del Regolamento della Scuola pubblicato su questo portale).

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26. DOCENTI E DIDATTI DELLA SCUOLA IPNOTERAPIA COGNITIVA GESTITA DALL’ENTE E DEI CORSI UNIVERSITARI ATTIVABILI

Per l’accesso è necessario (oltre alla specifica e comprovata formazione in ipnoterapia cognitiva) il possesso dei requisiti previsti dalla Commissione Tecnica Consultiva del Miur nella seduta del 07/05/2020 per i docenti universitari e non universitari disponibili all’insegnamento nelle Scuole di Psicoterapia da abilitarsi o abilitate ai sensi del D.M. 509/1998; solo per tale categoria è prevista la remunerazione oraria secondo le tabelle vigenti per i compensi ai docenti universitari impiegati nelle scuole di Psicoterapia o dei corsi universitari in genere.