CORSI GRATUITI

CORSI GRATUITI DI ANTITERRORISMO ORGANIZZATI DA EMERCRIM®

ISTITUTO DI RICERCA CON CODICE ANAGRAFICO DEL
MINISTERO DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA N. 62980ACF
Direzione scientifica: Dr. Patrizio Borella PhD

CINQUE LIVELLI DI FORMAZIONE PER LA DIFESA E IL SOCCORSO NELLO SCENARIO TERRORISTICO (E NON TERRORISTICO CON ANALOGA FENOMENOLOGIA) PER OPERATORI CIVILI E MILITARI DELLA PROTEZIONE CIVILE, DEL SALVATAGGIO E DELLA ASSISTENZA SANITARIA.

RICHIESTA: la richiesta dei corsi (da parte del responsabile del gruppo, del reparto, del centro, del comitato o della direzione nazionale, regionale o locale afferente un ente pubblico o privato ma con riconoscimento giuridico come ente di Protezione Civile ovvero iscritto in albi regionali o prefettizi – come la C.R.I., il S.M.O.M, le Associazioni di Protezione Civile, compresi gli Istituti di Vigilanza Privata e le Società Sportive col riconoscimento del CONI e affini – ) va effettuata via email all’indirizzo info@antiterrorismo.it specificando (con almeno tre mesi di anticipo – per la richiesta del Nulla Osta dei docenti istituzionali -):

  • le generalità dell’ente e del responsabile richiedente;
  • la sede (se disponibile) per i corsi indicando le dotazioni audio video della stessa;
  • i giorni e gli orari;
  • le caratteristiche di studio, di esperienza e di impiego dei partecipanti;
  • il numero previsto dei partecipanti (anche in range, non inferiore a cinquanta unità);
  • la richiesta delle prove di valutazione (da riportare nell’attestato); oppure ‘senza prove’;
  • la tipologia del corso o dei corsi (come da scheda allegata, considerando che possono frequentare un corso di livello superiore solo coloro che hanno effettuato quello di livello immediatamente inferiore);
  • al massimo sono programmabili, in più giorni successivi, per gli stessi discenti, due corsi di livello contiguo;
  • per i corsi del livello quattro e cinque è necessario, per le esercitazioni, uno spazio libero di almeno cento metri quadri vicino ad una struttura coperta.

Richiedere il modulo completo per l’attivazione del corso a info@antiterrorismo.it.

I DIDATTI: Le esercitazioni e le lezioni sono tenute da specialisti con esperienza diretta del fenomeno terroristico, operatori della sicurezza e combattenti impiegati in aree calde nonché testimoni di attacchi.

COLLABORAZIONI: i corsi sono organizzati dall’Ente in epigrafe che può avvalersi della collaborazione anche di altri Enti in Partenariato (vedi sezione ‘PARTNER’).

ESENZIONE: è possibile, per operatori particolarmente qualificati, come gli istruttori del soccorso forniti di brevetto o titolo specifico e gli Ufficiali Superiori del C.M. della C.R.I. o del S.M.O.M., partecipare direttamente al corso di livello cinque; in tal caso, nella domanda, devono essere allegati i C.V. dei partecipanti.

ATTESTATO: ai partecipanti ai corsi viene rilasciato un attestato di frequenza con riportati i nomi e le qualifiche dei docenti, le ore di formazione, i contenuti delle lezioni e gli esiti in trentesimi delle prove e dei test (se richieste nell’istanza).

ACCETTAZIONE: la domanda è sottoposta al giudizio insindacabile della Commissione Scientifica e Didattica dell’Istituto che risponderà entro 15 giorni dal ricevimento con eventuale richiesta di ulteriori dati.

ASSICURAZIONE: in caso di esercitazione (livelli 4 e 5) l’ente dovrà provvedere (se già non dispone) all’assicurazione personale e sulla responsabilità civile dei partecipanti.

ORIENTAMENTO E DEFINIZIONI GENERALI DEL FENOMENO TERRORISTICO

LIVELLO 1/5 (Durata: 4 moduli di 45’ minuti cad.uno)
  1. Origine del terrorismo politico/mafioso in Italia;
  2. differenze tra terrorismo politico/mafioso, religioso/fideistico, emulativo, mascherato;
  3. tipologie degli attacchi (per luogo, mezzi, armi, durata, organizzazione, caratteristiche personologiche dei terroristi);
  4. confronti con fenomeni non terroristici con analoghi effetti dannosi su cose e persone;
  5. psicologia del terrorismo e del terrorista;
  6. domande ed osservazioni;
  7. test finale.
 

LA FORMAZIONE DI BASE DEL SOCCORRITORE IMPIEGATO NEL POST ATTACCO TERRORISTICO

LIVELLO 2/5 (Durata: 5 moduli di 45’ cad.uno)
  1. Psicologia del terrorismo e del terrorista: la previsione delle ‘mosse’;
  2. approfondimenti sulle diverse tipologie di attacco e di e evento;
  3. ‘ciclo di vita’ e scenari delle diverse tipologie di attacco e di evento;
  4. tattiche e strategie di difesa durante l’attacco o l’evento;
  5. tecniche basiche di difesa personale e tecniche di spostamento di soggetti non collaborativi;
  6. IED Improvised Explosived Device: le modalità costruttive di ordigni esplosivi artigianali;
  7. livelli di letalità, raggio di azione e tipologie delle ferite dei vari tipi di ordigni e armi da fuoco;
  8. tecniche di riconoscimento e relativa procedura di allerta e messa in sicurezza;
  9. il soccorso nel post attacco e nel post evento: gestione, metodi, caratteristiche;
  10. psicologia dell’emergenza per il post attacco terroristico;
  11. domande ed osservazioni;
  12. test finale.
 

PER UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEL FENOMENO E DELL’ATTACCO TERRORISTICO

LIVELLO 3/5 (Durata: 6 moduli di 45’ cad.uno)
  1. Diffusione e caratteristiche del terrorismo in Europa; terrorismo politico-mafioso e terrorismo fideistico; differenze con eventi simil
  2. i gruppi dormienti, il processo di radicalizzazione, i lupi solitari;
  3. psicologia del terrorista e ciclo di vita dell’attacco;
  4. forma mentis osservazionale pre attacco
  5. l’attacco terroristico alla moviola (con armi da fuoco, con esplosioni e incendi, con veicoli su gomma, con gas);
  6. come muoversi, cosa fare e non fare, dove guardare, come difendersi durante un attacco;
  7. fuga dalle scale contro corrente, fuga nella tromba dell’ascensore, tecniche di riparo e nascondimento, come fingersi colpiti, uso del telefono cellulare, fuga da un locale in fiamme o saturo di gas venefico, utilizzo del tubo antincendio per calarsi da una finestra, uso di oggetti comuni per difesa personale;
  8. medicazione personale e di altri in emergenza, tipologie del soccorso di persone in panico, bambini, anziani e portatori di handicap;
  9. punti deboli e di forza di chi attacca;
  10. differenze di scenario: attacco di un singolo e attacco di un commando;
  11. come e se soccorrere durante un attacco;
  12. tecniche di evacuazione di gruppi e singoli;
  13. rapporti tra forze di polizia, agenti di intelligence e operatori del soccorso;
  14. il triage ordinario e il triage del post attacco;
  15. domande ed osservazioni;
  16. test finale.
 

APPROFONDIMENTI SULLA DIFESA PERSONALE DURANTE L’ATTACCO E SUL SOCCORSO

LIVELLO 4/5 (Durata: 7 moduli di 45’ cad.uno con una esercitazione la mattina seguente)
  1. La prevenzione terroristica: dall’intelligence all’abitus mentale del soccorritore;
  2. i punti deboli e di forza del terrorista durante l’attacco;
  3. le tecniche di difesa e di fuga (analisi dei materiali e delle strutture impiegabili);
  4. le comunicazioni in emergenza;
  5. la trasformazione di materiali e strutture comuni in mezzi di fuga, di difesa e di soccorso;
  6. la gestione e gli effetti del fenomeno delle voci e del panico;
  7. psicologie e dinamiche del gruppo non coeso durante lo stato di panico;
  8. la tipologia delle vittime (elementi di difesa e di pericolo);
  9. la preparazione psicologica del soccorritore (metodi e procedure);
  10. esercitazione su come portare soccorso muovendosi in direzione contraria al flusso di persone in fuga;
  11. domande ed osservazioni;
  12. test finale.
 

CORSO PER ISTRUTTORI

LIVELLO 5/5 (Durata: 21 moduli di 45’ cad.uno con una esercitazione la sera del penultimo giorno)
  1. Le fonti scientifiche sul fenomeno terroristico: manuali, letture, esperienze, convegni, enti;
  2. resoconti di eventuali esperienze dirette dei discenti;
  3. resoconti di combattenti e soggetti che hanno vissuto un attacco terroristico;
  4. studio analitico di casi reali con la partecipazione attiva dei discenti su possibili soluzioni di fuga;
  5. studio analitico di casi reali con la partecipazione attiva dei discenti su possibili soluzioni di difesa;
  6. studio analitico di casi reali con la partecipazione attiva dei discenti su possibili soluzioni di soccorso;
  7. il soccorso dei disabili cognitivi: modalità di gestione e di comunicazione;
  8. discussione a gruppi su casi reali con formulazione di proposte condivise per difesa e soccorso;
  9. il supporto psicologico dopo l’attacco e durante la fase del PTSD;
  10. esercitazione: simulata di attacco;
  11. esame della videoregistrazione della simulata: commenti e possibili soluzioni;
  12. domande ed osservazioni;
  13. test finale.