IL MODELLO TEORICO OPERATIVO DELLA PSICOTERAPIA PSICOTRAUMATOLOGICA

Fondata  da Patrizio Borella nel 1989, la comunemente denominata PSICOLOGIA DELL’EMERGENZA (avvenuta subito dopo la costituzione dell’Ordine degli Psicologi, con la prima iscrizione in Italia, nei ruolini di Protezione Civile della Prefettura di Firenze, del primo nucleo di psicologi dell’emergenza) lo stesso Borella, nel 2024  ha elaborato un nuovo e più avanzato modello teorico operativo di intervento psicologico in emergenza applicabile solo dagli psicologi psicoterapeuti. Il presente progetto si pone l’obiettivo di definire nel dettaglio il modello teorico e operativo di questa nuova tipologia di intervento in protezione civile.

Il modello che il progetto si propone di sviluppare e trasformare in prassi utilizza un mix di tecniche tra cui l’ipnoterapia cognitiva (che è il modello di riferimento della Scuola quadriennale di Psicoterapia gestita da Emercrim), il rilassamento jacobsoniamo, la rievocazione dei ricordi topici esistenziali e la visualizzazione di un ipotetico futuro o di un posto positivi e sicuri oltre ed una combinazione di pratiche utilizzate nelle psicoterapie ultrabrevi quali il sogno guidato, l’Anxiety Management Training, lo shaping, lo shining, il prompting, il matching, il fading, l’estinzione ‘covert’’, la desensibilizzazione sistematica, vicariante, automatizzata, il flooding, lo stimolus control, il rafforzamento differenziale, il coverant control Il modeling, lo stress inoculation e l’arresto del pensiero (a secondo delle condizioni emergenzali in cui lo psicologo psicoterapeuta si trova ad operare); senza escludere gli apporti operativi che a questo nuovo modello di riferimento operativo potrà dare in futuro  l’A.I. con l’impiego strumentale di visualizzazioni programmabili.

Direttori del Progetto: Dr. Patrizio Borella PhD – Dr.ssa Giovanna Di Bartolo